Inaugurato il nuovo pontile della Canottieri Firenze all'impianto dell'Anconella, in riva sinistra dell'Arno. Taglio del nastro con l'assessora allo sport Letizia Perini e il presidente della società biancorossa Michele Nannelli.
Negli anni scorsi il Comune ha realizzato, nell’ex vasca di defangazione dell’acquedotto, un polo per il canottaggio che comprende una palazzina (con spogliatoi e rimessaggio) e l'ormeggio. Una piena dell'Arno ha però gravemente danneggiato il pontile, rendendolo inutilizzabile, e così l'amministrazione ha deciso di realizzarne uno nuovo che garantisse standard più elevati dal punto di vista della qualità e della sicurezza. Due mesi sono stati necessari per rimuovere, con una gru, la struttura danneggiata e sistemare quella nuova che sarà in grado di resistere bene alle ondate di piena grazie ad un nuovo sistema di collegamento del pontile con l'argine del fiume.
“Un punto di ripartenza fondamentale per una società che dal punto di vista agonistico ha scritto pagine importanti - ha sottolineato l'assessora Perini - ma si apriranno anche tante nuove opportunità per gli sportivi d’ogni età e l'Arno sarà, sempre di più, un punto di riferimento per la pratica sportiva del canottaggio".
"Ringraziamo il Comune per il suo sostegno - ha dichiarato il presidente Nannelli - il nuovo pontile e la rinnovata fiducia nell’affidarci l’impianto di Villamagna sono uno stimolo per fare sempre meglio e ottenere risultati che possano portare sempre più in alto il nome della Firenze sportiva. L’obiettivo comune in generale è aprirci anche ad altre realtà di quartiere, con le quali auspichiamo di avviare sinergie per portare sempre più giovani a fare sport e diventare un punto di riferimento in questa zona della città”.
Una magica serata nel corso della quale sono stati ripercorsi gli ultimi decenni di successi del remo biancorosso. Da qui il nome, Gran Gala del Remo Biancorosso, la festa che la Società Canottieri Firenze ha organizzato al Goldoni per festeggiare i successi del 2024 – su tutti i titoli mondiale ed europeo vinti da Giovanni Paoli nel quattro senza Under 19 ed i tre titoli italiani – e per celebrare allo stesso tempo i grandi campioni e le grandi campionesse del suo passato. Punto di partenza, la riunione di tutti gli atleti olimpici e paralimpici della storia del circolo del Ponte Vecchio. Stefano Oppo, bronzo a Tokyo 2020 e argento a Parigi 2024 nel doppio Pesi Leggeri; Filippo Soffici, bronzo a Barcellona 1992 nel quattro di coppia; Fabrizio Caselli, azzurro a Rio 2016 nel singolo PR1 maschile; Andrea Marcaccini, azzurro a Londra 2012 nel quattro con PR3 Mix; Bernardo Nannini, azzurro ai Giochi Olimpici giovanili di Singapore 2010 nel due senza; Leonardo Pietra Caprina, azzurro a Parigi 2024 nell’otto.
Mancava tra questi solo Francesco Fossi, oggi apprezzato allenatore dell’Olanda World Rowing Coach of the Year 2023, due volte azzurro alle Olimpiadi (Londra 2012 e Rio 2016, dove fu quarto nel doppio) e impossibilitato a essere presente per impegni precedentemente assunti in terra olandese. Per il resto, la grande festa biancorossa, per la gioia del presidente Michele Nannelli instancabile padrone di casa, era al completo. Dall’azzurro veterano Alberto Menini alla prima storica medaglia ai Mondiali della Canottieri Simone Sansavini (bronzo ai Mondiali Junior 1985 in quattro senza), dal quattro con societario argento ai Mondiali Under 23 2005 di Federico Achilli, Andrea Decoro, Federico Grossi e Niccolò Marino alle ragazze che nel primo decennio degli anni 2000 hanno fatto la storia del canottaggio fiorentino e non solo, come Anna Bonciani (due volte campionessa mondiale Junior e Under 23, tre volte campionessa italiana assoluta, due volte azzurra ai Mondiali Assoluti) e Camilla Espana (campionessa mondiale Junior, tre volte campionessa italiana assoluta).
In mezzo, una sfilata di campioni e campionesse di ieri e oggi, tutti arrivati al top grazie alle sapienti mani del regista della Canottieri Firenze degli ultimi 30 anni, Luigi De Lucia, apprezzato tecnico anch’egli dal passato olimpico, avendo guidato il gruppo femminile azzurro ai Giochi di Pechino 2008. La serata, condotta dal vicepresidente della società biancorossa Niccolò Bagnoli, ha avuto l’onore di essere aperta dal Vicepresidente del CONI Silvia Salis e dall’Assessora allo Sport del Comune di Firenze Letizia Perini, che hanno avuto parole di elogio ed apprezzamento per il club remiero fiorentino che dal 1886 fa parte della grande tradizione sportiva di Firenze in tutta la sua unicità, e che si appresta di slancio nel 2025 a prepararsi per la grande festa dei suoi primi 140 anni.
Nella giornata del 27 a partire dalle ore 9,30 sull’Arno davanti alla Canottieri Firenze si sono svolti gli allenamenti sui n°04 otto con di ultima generazione in fibra di carbonio messi a disposizione da Filippiboats. Poi dalle 15 gare testa a testa eliminatorie tra gli otto equipaggi partecipanti. Dalle 21 le finali in notturna con le linee di boa che transitavano sotto il Ponte Vecchio illuminate per l’occasione.
Il Comandante Regionale della Guardia di Finanza Toscana, il Generale di Divisione Bruno Bartoloni, con il Capo di Stato Maggiore, il Generale di Brigata Luca Cervi hanno partecipato al varo di una speciale imbarcazione di canottaggio che consentirà ad un gruppo di ragazzi con disabilità intellettiva e fisica dei “Canottieri Firenze” e “Gruppo Sportivo Unità Spinale”, di praticare canottaggio in Arno e partecipare ad eventi sportivi di carattere nazionale ed internazionale organizzati dalla Federazione Italiana Canottaggio.
Iris è il fiore simbolo di Firenze, comunemente chiamato giglio, che cresce spontaneamente nella valle dell’Arno e sulle colline di Firenze, ma è anche l’acrostico dell’Associazione: “Insieme Ritroviamo Il Sorriso”, la cui finalità è consentire di fare sport a persone con disabilità così come gli altri atleti, attuando la carta etica dello sport della Regione Toscana: ”tutti hanno diritto di fare sport..””.
«Questo progetto è molto importante per noi e si inserisce nel quadro delle tante attività portate avanti dalla Guardia di Finanza a favore non soltanto degli appartenenti al Corpo, ma di tutta la collettività. – ha detto il Comandante Regionale Gen. D. Bruno Bartoloni –. È fondamentale proseguire e programmare in sinergia per dare risposte appropriate a tutti coloro che sono in difficoltà”.
“Un’iniziativa importante – ha sottolineato il Presidente della Società Canottieri Firenze – che coniuga sport e sociale. Occorre, sempre più, dare soluzioni creative e di gruppo. Questo bel progetto ha messo insieme una società storica come la Canottieri Firenze e il Comando Regionale della Guardia di Finanza.
L’acquisto dell’imbarcazione è stato reso possibile grazie al gioco di squadra delle Fiamme Gialle Toscane. I finanzieri, infatti, si sono prodigati per portare a termine il progetto degli atleti del pararowing della Canottieri Firenze, affinchè i ragazzi con varie disabilità possono allenarsi su una barca olimpionica. Progetto che di fatto sostengono da oltre dieci anni, con varie iniziative per il programma pararowing insito presso la Società Canottieri Firenze. Dal 2011 ad oggi hanno donato due remoergometri i c.d. “vogatori a secco” con i quali gli atleti con il disturbo dello spettro autistico si allenano durante i mesi invernali e due imbarcazioni.
La barca che è stata varata è un’imbarcazione semplice per far vogare anche atleti principianti, facile da armare e mettere in acqua ma soprattutto sicura e stabile.
Il Referente
Dott. Pietro Agosta
Associazione I.R.I.S. Firenze Onlus
“QUALCOSA CHE PARLA DI ME”
C.F. 94231520480
C/o Società Canottieri Firenze
fb: IRIS Firenze Onlus
"Susy", nome dolce, secco, deciso. Come un quattro senza, la barca per eccellenza nella storia recente della Canottieri Firenze. Come la barca che la famiglia Bagnoli - il vicepresidente Niccolò, il socio onorario Paolo - ha voluto contribuire a regalare alla flotta biancorossa, che si arricchisce così di un nuovo armo da gara di assoluto livello, per continuare a correre verso nuove vittorie. Un quattro senza dedicato ad una donna che ha avuto il merito di spronare sempre il figlio e il marito a fare del loro meglio per la Canottieri, e il cui nome da oggi solcherà fiero le acque dell'Arno.
La Società Canottieri Firenze partecipa per la prima volta con grandissimo entusiasmo all'evento "Corri la vita" illustrando ai partecipanti i tesori nascosti nella sua sede e la sua missione nei decenni di far crescere i ragazzi nei valori dello sport del canottaggio con la grande peculiarità di svolgerlo circondati dalla bellezza e dalla cultura che ne deriva dalla sua particolare posizione. La Canottieri tramite le Pink Lady, un gruppo di donne che hanno vissuto sulla propria pelle la malattia, il tumore al seno, per la cui sensibilizzazione nasce l'evento "Corri la vita" vuole dare un ulteriore segnale della Sua identità, sensibilità e attenzione ai problemi che coinvolgono le persone. Questo gruppo di donne utilizzano un tipo particolare di imbarcazioni e di pagaiata come terapia sia fisica sia psicologica. Oggi hanno portato i partecipanti in giro per l'Arno con le loro caratteristiche imbarcazioni raccontando la loro esperienza e condividendo un percorso. La Canottieri è orgogliosa di poter condividere con tutti questo insieme di valori che ne forgia l’identità.
La Canottieri è onorata di aver accolto e potuto raccontarsi a così tante persone incuriosite di cosa si nascondesse dietro quella porta verde; siamo stati anche molto felici di aver avuto tra i partecipanti il Presidente della Regione Eugenio Giani, il Sindaco di Firenze Dario Nardelli e l'assessore allo Sport Cosimo Guccione
Durante la Festa di San Giovanni il 24 Giugno abbiamo battezzato due barche. Un doppio in carbonio dei cantieri Filippi intitolato al socio e amico Roberto Manghi, recentemente scomparso, che è stato nei primi anni 90 Presidente della canottieri. L'altra barca, un 7.20 dei cantieri Filippi, indicato per l'attività giovanile, intitolato al socio ed amico scomparso Rolando Tinti. La giornata è proseguita con la presentazione della squadra e dei risultati da essa ottenuti. La sera alle 20 grande cena sociale sul greto con mega tavolata dove i soci hanno potuto condividere un momento di convivialità. Dopo dei fuochi artificiali fatti brillare alle 22 per segnalare con questi effetti pirotecnici comunque una rinascita e ripartenza la serata si è conclusa con una performance della Pole Dance Accademia, La Compagnia Colonna.
La Società Canottieri Firenze insieme alla Società di San Giovanni Battista rinnova la tradizione dei festeggiamenti per il Santo Patrono della Città organizzando il 20/6/21 il “Palio Remiero di San Giovanni”, che ha visto coinvolti i Quartieri di Firenze: Santo Spirito, Santa Maria Novella, Santa Croce e San Giovanni.
La gara si è svolta tra la sede della Società Canottieri Firenze (Uffizi) e il Ponte Santa Trinita e ritorno con virata di boa, per un percorso di circa 700 mt.
Si è gareggiato su jole a quattro (imbarcazioni tipicamente usate per il canottaggio), in due batterie e finale.
I Verdi del Quartiere San Giovanni hanno brillantemente vinto questo
Palio Remiero 2021
Brevi cenni storici: dal 1250 al 1740 a Firenze, il 25 luglio si svolgeva, in onore di Sant’Jacopo, il palio dei “navicelli” o “barchetti”. In quella sera, fin dal lontano 1250, barcaioli e renaioli fiorentini disputavano a furia di vigorosi colpi di stanga la tipica “regata” cittadina, sullo specchio d’acqua fra Ponte Vecchio e la Pescaia di Santa Rosa. Il premio era costituito da un “panno” di valore e da un premio in denaro, messo in palio dalla Signoria.
Mercoledì 2 giugno 2021 , dopo il mancato appuntamento del 2020 a causa della pandemia, si è svolta sull'Arno a Firenze
la terza edizione della Coppa Ponte Vecchio per Dinghy 12' classici in legno .
L'evento è stato ospitato presso la Società Canottieri Firenze, storico sodalizio con sede sotto la Galleria degli Uffizi e vista su Ponte Vecchio. Causa alcune defezioni dell'ultimo momento sono state tre le imbarcazioni partecipanti, ma il desiderio di ripartire non ha impedito la competizione, svoltasi in una bella giornata di sole e con brezze leggere.
Marcello Corsi su NO DINGHY NO PARTY si è aggiudicato la Coppa 2021.
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